domenica 26 novembre 2017

Cristo Re



CRISTO RE UNIVERSALE

Si noti subito un confronto: i Sinottici parlano volentieri di regno di Dio (o dei Cieli), in Giovanni Gesù dice: “Il mio regno”

Proviamo a cercare per sommi capi come la Chiesa nella storia ha individuato il Regno di Dio
- Nei primi secoli prevaleva l’attesa della parusia imminente, con riferimenti insistiti al chiliasmo (Apocalisse, Ireneo…..)
- Nel grande Medioevo prevaleva il sovrapporsi dell’autorità religiosa su quella civile, fino a produrre il Sacro impero in Occidente e in Oriente. NB Ricordo che questa impostazione in casa cattolica estenderà le sue propaggini fino all'enciclica Quas primas di Pio XI, che rivendicherà i tre poteri: legislativo, giudiziario, esecutivo (Denzinger, 3677)
- Coll’Umanesimo abbiamo la celebrazione tendenzialmente universalistica dell’uomo come re della creazione di Dio
- Con la Riforma si passa all’evangelico  “Regnum Dei intra vos est” (vedi anche Origene nella lettura della Liturgia delle Ore), come reazione al temporalismo. Osserviamo però che il cap. 25 di Matteo condensa nelle opere di misericordia corporale il biglietto di accesso al Regno dei Cieli (sintesi che non sarebbe certo piaciuta al monaco Lutero!)
- L’Illuminismo aderisce a un “dio orologiaio”, ininfluente nella storia, coll’assoluta esclusione di tutte le feri. Col dominio della Ragione assoluta si arriva a predicare il “regnum hominis”
- Col Marxismo materialista si profetizza e realizza il regno di “giustizia” (rossa!) sociale, per cui Dio è frutto dell’oppio dei popoli
- Nel variopinto post-moderno si risolve tutto nell’utopica visione “beatifica” di unità e di pace, battezzata dalla globalizzazione e dal più superficiale e sfacciato scientismo

E’ conveniente che facciamo un passo indietro per vedere cosa nel pensa la Rivelazione biblica
- Il giudaismo, dopo il fallimento di tutte le forme di “regno”, si era rifugiato nell’apocalittica, che sogna un mondo “innovato” da Dio su questa terra.
- L’evangelo proclama la venuta vicina del Regno di Dio, cui l’uomo aderisce con la “metanoia”
- Una possibile definizione di Regno di Dio: è la comunità umana che vive in comunione di Carità con Dio e coi fratelli (1Cor 13; 1Gv)
- La duplice escatologia del Cristianesimo (che può essere indicata come quella dell’ “inter tempora”) si costruisce:
- nella Fede, come mondo “nuovo”, cioè definitivo, realizzato da Dio nel Mistero pasquale
- nella Speranza, come eternità, dopo la fine degli “eoni” storici, nei Cieli


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