Sulla Rivelazione

Trasmissione della Rivelazione

(Costituzione conciliare “Dei verbum”  n. 7)

I – DIO dispose che quanto egli aveva rivelato

- rimanesse sempre integro

- e venisse trasmesso a tutte le generazioni.

II – CRISTO,

nel quale trova compimento tutta la Rivelazione di DIO,

ordinò agli APOSTOLI di predicare a tutti il Vangelo

- prima promesso mediante i Profeti

- da lui adempiuto e promulgato di sua bocca

III – Ciò venne fedelmente eseguito

A) tanto dagli APOSTOLI, i quali trasmisero

- nella predicazione

- con gli esempi

- e le istituzioni

            1) sia ciò che avevano ricevuto

- dalla bocca

- dal vivere insieme

- e dalle opere di CRISTO

            2) sia ciò che avevano imparato

per suggerimento dello SPIRITO SANTO

B) quanto da quegli APOSTOLI e uomini della loro cerchia

i quali sotto l’ispirazione dello SPIRITO SANTO

misero per iscritto l’annuncio della salvezza.

NOTE

-          Il vocabolo “Evangelo-Vangelo” al singolare designa il “buon annuncio” in generale, mentre al plurale designa i quattro “vangeli” canonici

-          “Il suo contenuto è (per san Paolo) la rivelazione del Figlio G. C., risuscitato dai morti dopo la sua crocifissione; è lui che ha instaurato a beneficio di tutti i peccatori, giudei o pagani, l’economia della giustizia e della salvezza, che i profeti avevano annunciato” (La Bibbia di Gerusalemme, nella nota a Gal 1,6)

-          “Apostoli” non sono soltanto i Dodici, ma san Paolo non solo (con altri) è considerato Apostolo, anzi L’Apostolo per antonomasia

-          Soddisfatti dei bei fatti raccontatici (quando eravamo bambini) e assunti dai vangeli sinottici, trascuriamo due dei cinque “detti” di Gesù nell’ultima Cena sullo Spirito Santo

ALCUNE CITAZIONI DAL NUOVO TESTAMENTO

            I – Sulla “Rivelazione” ricevuta da san Paolo

Gal 1,11s: “Il Vangelo da me annunciato….l’ho ricevuto….per rivelazione di G. C:”

Gal 1,15s: “Dio….si compiacque di rivelare in me il Figlio suo”

Gal 2,1s: “Andai di nuovo a Gerusalemme…..in seguito a una rivelazione”

1Cor 11,23: “Ho ricevuto dal Signore quello che a mia volta vi ho trasmesso: il Signore Gesù nella notte in cui veniva tradito….”

            II – Sulla funzione di rivelazione dello Spirito Santo

Gv 14,26: “Il Paraclito….lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che vi ho detto”

Gv 16,12-14: “”Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà”