mercoledì 11 agosto 2010

Assunzione della Madonna

ASSUNZIONE DELLA B. V. MARIA

Cosa dice per noi cristiani l’Assunzione di Maria? Che cosa ci dice in quella che rimane sempre “Dies dominica” (giorno del Signore)? Nella settimana, la Domenica assume il posto del primo giorno (memoria della Risurrezione) e dell'ottavo (attesa della Parusia, cioè della venuta escatologica del Signore).
Ci dice che quanto Dio ha operato in Maria (oggetto di fede) lo farà anche per noi (oggetto di speranza).

I
Noi viviamo in questo mondo, cioè nella prima creazione, in attesa di quella definitiva (che la Bibbia chiama “nuova creazione”).
Come si deve intendere, tra persone che riflettono seriamente, la creazione? Dio non crea un essere umano fisso, ma un essere in fase di sviluppo (lo diciamo accogliendo quanto di buono c’è nella teoria dell’evoluzione).
Il progetto divino per noi è una vita senza fine, che noi crediamo nella speranza, fidandoci della Parola di Dio. Facciamo un esempio: quando un bambino nasce, i genitori immaginano una riuscita positiva e felice nella sua vita; altrettanto fa con noi il Padre che ci ha creati.

II
Cos’è la risurrezione dei morti?
Il corpo che abbiamo adesso è uno strumento che Dio ha dato alla persona umana (quello che intendiamo dicendo “Io”) per comunicare col mondo della prima creazione (facciamo l’esempio dell’antenna radio).
Alla fine della storia, Dio darà a tutti noi un corpo, strumento adeguato per comunicare col mondo della nuova creazione (facciamo l’esempio dell’antenna televisiva).
Ma allora invochiamo un miracolo? E non sarebbe un vero e grande miracolo che da due cellule nasca il nostro corpo naturale? Non è un miracolo il nostro cervello, una delle tre parti dell’encefalo? Questo - che è stato definito la cosa più complessa del creato – non è considerato un miracolo da scienziati e divulgatori che hanno come precomprensione il “dogma” assoluto della negazione del Creatore; maestri (a dir poco) insicuri che respirano ancora nella superata ideologia di un positivismo abbandonato dall’attuale pensiero post-moderno.

III
Perché Dio ha dato alla Madre di suo Figlio un corpo glorioso, già alla conclusione della sua esistenza terrena?
1. Perché è la Madre di suo Figlio. Maria, nel suo corpo verginale, ha dato al Cristo il corpo naturale; il Cristo risorto le dona un corpo glorioso, col quale ambedue vivono pienamente e definitivamente nella gloria di Dio.
2. Perché Maria è Madre della Chiesa. Per poter comunicare con tutti noi, nella nostra esistenza terrena, Maria deve avere uno strumento che supera i limiti del tempo e dello spazio (cioè il corpo glorioso).
Così lei può comunicare realmente con tutti gli uomini e prendersi cura come madre dei fratelli minori del suo Figlio: presentando a Dio le loro preghiere ("Prega per noi peccatori"), ricordando loro l'unico evangelo che è quello di Gesù ("Qualunque cosa abbia a dirvi, fatela") e ottenendo da Dio ogni grazia per la Chiesa ("Madre della grazia divina").

POST SCRIPTUM: un trattazione più ampia del tema si trova in questo mio BLOG nella “etichetta” Teologia:argomenti.

Nessun commento:

Posta un commento